In questo periodo di pandemia tutti gli equilibri sono saltati.
Abbiamo però avuto anche la grande opportunità, nel tempo sospeso, di ripensare e di riscrivere la nostra vita, partendo dalla quotidianità, abitualmente affollata di cose da fare!
In questa ottica é importante ripensare al ruolo dello psicologo, ancora oggi ahimè, investito di uno stigma sociale per cui “è quella figura professionale che si occupa di chi sta male, di chi è matto, di chi si ammala”
“Non vado dallo psicologo, mica sono matto!”.
Quante volte capita di ascoltare frasi di questo tipo!
Mai come in questi ultimi due anni ci siamo resi conto che mente e corpo sono direttamente correlati ed interdipendenti e che l’idea di benessere psicologico non ha a che fare con l’assenza di malattia ma con la possibilità di fare prevenzione per il benessere generale dell’individuo, delle coppie e delle famiglie.
Tutti oggi sappiamo quanto sia importante fare prevenzione per la salute del nostro corpo ma pare siamo ancorati a vecchi pregiudizi quando si parla di salute mentale.
Migliorare la qualità della vita significa stare meglio.
Lo psicologo quindi è quel professionista che aiuta non solo a “curare” la psiche ma a fare prevenzione, a migliorare la qualità della vita per godere di un maggior benessere.
Godetevi questo bellissimo spot che racconta molto bene perché è importante rivolgersi allo psicologo! #starebenefaremeglio
