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Fobia sociale

Aggiornamento: 11 ott 2019



La fobia sociale è un disturbo d’ansia, caratterizzato da un’eccessiva paura del giudizio degli altri nelle situazioni sociali o quando si è in presenza di altre persone:

  • lavorare e parlare in pubblico

  • partecipare ad eventi sociali/feste

  • iniziare una conversazione

  • dare delle opinioni personali

  • usare il telefono

  • scrivere e firmare in pubblico

  • essere al centro delleattenzione

  • affrontare un colloquio di lavoro

Anche se appartentemente può essere scambiata per una grave forma di timidezza o discrezione, la fobia sociale è una condizione emotiva che, se sottovalutata, può cronicizzarsi fino ad impedire alla persona di vivere una normale quotidianità.


Chi ne soffre, infatti, vive nel costante timore di apparire goffo, impacciato e insicuro e ha la sensazione che tali vissuti siano incontrollabili, evidenti agli altri e che per questo sarà giudicato inadeguato. Durante un colloquio di lavoro o durante un esame, ad esempio, la persona potrebbe non riuscire a gestire l’ansia, compromettendo la buona riuscita della performance.


A fronte di ripetute esperienze negative, l’ansia può assumere una forma talmente intensa da indurre a varie strategie di evitamento delle situazioni in cui diventa necessario esporsi.


A causa del senso di fallimento sperimentato, potrebbe attivarsi un’ansia anticipatoria rispetto a tutte le situazioni temute. Se non si presta la dovuta attenzione a questi vissuti di inadeguatezza, la fobia sociale può assumere anche la forma dell’attacco di panico e provocare un vera e propria sospensione di tutte le attività.


La fobia sociale può compromettere i vari contesti di vita: in ambito lavorativo la persona può non sentirsi all’altezza di partecipare a riunioni o svolgere mansioni a contatto col pubblico; in ambito scolastico l’allievo che deve sostenere un esame o un’interrogazione può vivere un’ansia da prestazione che pregiudicherà il percorso formativo; nei contesti affettivi l’ansia sociale porta alla riduzione delle relazioni con gli altri e, nei casi più gravi, all’isolamento.


Dott.ssa Feliciana Scarpa - Psicologa e Psicoterapeuta Milano

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