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Cosa fa lo psicologo/psicoterapeuta

La vita comporta cambiamenti che possono confondere e disorientare fino a farci sentire impotenti e incapaci di reagire: vivere un rapporto di coppia che modifica le abitudini di vita, la nascita di un figlio che capovolge l’ordine delle priorità, la separazione che costringe a confrontarsi con un fallimento, la perdita del lavoro che toglie un’identità importante, vivere un lutto, confrontarsi con una malattia. Sono tanti i momenti in cui ci si sente soli, bloccati e spaventati e le difficoltà possono spesso apparire insormontabili.

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Confrontarsi con le proprie emozioni significa imparare a gestirle e non lasciarsi sopraffare da un sentimento di impotenza. È importante ascoltare ed accogliere anche i primi segnali di malessere e disagio per cominciare a prendersi cura di sé con l’obiettivo di vivere una vita più soddisfacente. Richiedere l’aiuto di uno psicoterapeuta significa ascoltare e curare un malessere attuale e, allo stesso tempo, fare un investimento concreto sul benessere futuro, perché i benefici della terapia si ripercuoteranno anche nelle relazioni future.

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Lo psicologo-psicoterapeuta è un professionista che non prescrive farmaci ma utilizza come strumenti di intervento la relazione, l’ascolto e il dialogo per approfondire insieme al paziente i vari aspetti del problema e raggiungere alcuni obiettivi condivisi quali:

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  • promuovere una migliore consapevolezza di sé e delle proprie relazioni interpersonali

  • gestire situazioni ansiogene e di stress che causano sofferenza e rendono difficoltose le relazioni affettive, lavorative e sociali

  • conoscere meglio i vari aspetti del proprio carattere

  • uscire da una situazione di “impasse” e recuperare le potenzialità momentaneamente inibite

  • gestire conflitti coniugali e dinamiche familiari complesse (genitorialità, conflitti con figli in età adolescenziale, problemi scolastici e dell’apprendimento, separazioni e affidamento dei figli etc.)

  • porre attenzione ai piccoli malesseri attuali per evitare l’insorgere di problematiche croniche, in un’ottica di prevenzione.

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